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Caterina Tiazzoldi e Eduardo Benamor Duarte

ONION PINCH

Caterina Tiazzoldi  ONION PINCH

source: divisare

Designed by the New York based architects and designers Caterina Tiazzoldi and Eduardo Benamor Duarte (team Katy Seaman, Tania Branquinho, Lorenza Croce and Mauro Fassino) in collaboration with AMORIM CORK COMPOSITES, The Installation Onion Pinch: Digital Primitive Extended for Experimenta Design09 is a design / production process exploring the idea of time as iteration and will take place in the Lisbon subway station of Cais do Sodre and in the international fair on Composite Materials Compotec. The design for the Installation is processed through the iteration and transformation of a same component – a sheet of cork arranged as an “onion ring”. Shape and profile transformations occur by literally pinching the cork with a bolt. The shape variation of the onion articulate the space in a exhibition path featuring the work of several New York based, architects, designer, academic researchers and manufacturers.
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source: archinect

The approach to the Onion Pinch project was through a desire to create a space having the capacity to transform the life in a subway station through its physicality. The goal was to identify a design concept and a very simple construction technique which would create an intimate relation between material properties and user’s physicality.

The onion rings were realized with different cork types and thicknesses. Cork is very flexible. Flexibility means elasticity and vibration. Thanks to its flexibility, it was possible to shape the cork.

The installation was articulated in a series of internal paths in which babies could run, walk, climb, lay and rock. The tracks were articulated by the opening or closing of the profiles. The unique parameter, ‘position on the Z axis of the bolt’, affected another condition of the rings: the flexibility or level of vibration.

When the Onion installation was installed in the subway, it immediately became an urban toy. The presence of an extremely alive object, with its texture, with the oscillation of the Onion rings, transformed an unfamiliar, cold space like the subway station into a lively oasis.

Onion Pinch, commissioned by the design Biennal Experimenta a Babies and Adult Rest Station designed for the Cais du Sodre Lisbon Subway Station, has additionally been featured at the show Minimaousse 4 at the Paris Museum Cite’ de l’Architecture et du Patrimoine.
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source: domuswebit

Il Museum of Art della Rhode Island School of Design (RISD) ha allestito una mostra fotografica sull’installazione Onion Pinch di Caterina Tiazzoldi e Eduardo Benamor Duarte, in occasione della RISD Biennale, la biennale d’arte e design che espone i migliori lavori degli studenti.

Nelle foto esposte al museo si possono osservare le immagini della performance di una danza barocca — realizzata da Arke Danza — in cui i corpi delle ballerine interagiscono con le forme flessibili e le oscillazioni di Onion Pinch. Sono presenti anche gli scatti dell’installazione Babies and Adult Rest Station realizzata nella stazione metropolitana Cais do Sodre di Lisbona durante la biennale di design Experimenta, al museo della Cité de l’Architecture & du Patrimoine di Parigi e al MADE Expo di Milano.

Onion Pinch è un’installazione in sughero nata nel 2010 per il Digital Primitive Event, un evento collaterale della biennale Experimenta: si tratta di una stazione di sosta per adulti e bambini da posizionare durante le fiere o i grandi eventi. L’idea è nata dal desiderio di creare uno spazio che avesse la capacità di trasformare la vita anche nei luoghi più improbabili, come una stazione metropolitana, prendendo spunto dalla forma organica degli anelli di cipolla. Il sughero è stato scelto per le sue particolari qualità tattili, acustiche e meccaniche: gli anelli di Onion Pinch sono stati realizzati con spessori, grandezze e tipi di sughero diversi, creando un percorso che incentiva i bambini a interagire, a nascondersi, a giocare e ad arrampicarsi su questo strano paesaggio oscillante.

In apertura e sopra: Caterina Tiazzoldi e Eduardo Benamor Duarte, installazione Onion Pinch con coreografia barocca di Arke Danza, 2010

Caterina Tiazzoldi è un architetto che vive e lavora tra Torino e New York. Il suo lavoro è caratterizzato dall’esplorazione di nuovi concetti spaziali che portano con sé sperimentazione e tanta pratica. È direttrice dell’NSU, il dipartimento di ricerca della Design School della Columbia University, e negli ultimi anni si è concentrata sulla relazione tra user experience e trasformazione urbana. I suoi lavori sono stati presentati in molti musei e insegna, oltre che a New York, anche al Politecnico di Torino, alla Domus Academy di Milano e allo IED di Torino e San Paolo.

Eduardo Benamor Duarte è un architetto che lavora tra New York e Lisbona. Si occupa di design e progettazione degli spazi e lavora in stretta collaborazione con centri culturali ed eventi di architettura e design in tutto il mondo. In particolare ricordiamo i suoi interventi alla Milano Design Week , al Salone Satellite, al Temporary Museum for New Design, al MADE Expo di Milano, al Wanted Design NYC, all’Experimenta Design Biennale a Lisbona e alla Cité d’Architecture ed tu Patrimoine di Parigi. Dal 2011 insegna alla Rhode Island School of Design di Providence e il suo lavoro è stato premiato da numerose istituzioni.
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source: amorim

Sobre Onion Pinch

As estruturas da Onion Pinch produzidas a partir de 15 anéis de cortiça vão convidar o visitante da MADE expo a parar, tocar, balançar e brincar. A instalação é criativa e inovadora e potencia as características naturais da cortiça, deixando visível a flexibilidade e a agradabilidade ao tacto deste material.
Onion Pinch, inicialmente apresentada na Experimenta Design de Lisboa, está associada ao conceito de design da Digital Primitives, uma reflexão sobre a relação entre as técnicas de design globalizadas e as especificidades locais.