Стивен Майзель
ستيفن ميزل
史蒂芬迈泽尔
스티븐 마이젤
סטיבן מייזל
スティーヴン・マイゼル
Meisel non nasce come fotografo, bensì come illustratore di moda, sua primordiale passione. Uno dei suoi primi lavori d’illustrazione è per lo stilista Halston. Mentre lavora per una collezione femminile, si reca all’agenzia Elite dove viene autorizzato a fare provini fotografici alle modelle. Da qui inizia una collaborazione e un doppio lavoro: in settimana si dedica alle collezioni, e nei weekend alle modelle (una di loro è Phoebe Cates). Scatta le foto nel suo appartamento a Gramercy Park oppure per strada. Poco dopo alcune modelle portano le foto alla redazione di Seventeen e i redattori ne rimangono conquistati. Il successo di Meisel è in parte dovuto all’apprezzamento per il suo stile da parte di “regine della stampa” come le direttrici di Vogue Italia e Vogue USA, Franca Sozzani e Anna Wintour. Per Vogue Italia è stato l’unico fotografo per la copertina negli ultimi 15 anni. Ha curato campagne adv per Versace, Valentino, D&G, Calvin Klein (per il quale ha creato dei servizi fotografici molto controversi), Prada, Lanvin, Mulberry e Anna Sui. Meisel è inoltre accreditato della scoperta di molte top model, tra cui Linda Evangelista e James Rousseau. Ha reso famose Heather Bratton e Coco Rocha ritraendole spesso su Vogue Italia. Tra le sue muse Stella Tennant, Karen Elson e Kristen McMenemy. Oggi è rappresentato dall’agenzia Art + Commerce. È famoso anche per aver fotografato Madonna nel 1992 nel libro Sex, anche se Meisel è uno dei pochi che non ha un solo libro dedicato soltanto alle sue opere. Un libro che raccoglieva alcune sue foto intitolato Steven Meisel fu pubblicato in Germania nel 2003.