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VR/URBAN

SMS Slingshot
file festival

SMSlingshot
The SMSlingshot est un lance-pierre numérique qui envoie des SMS colorés sur les murs, telles des billes de paint-ball. La recette est simple, ou presque : un vidéo projecteur, un lance-pierre en bois muni d’un pointeur laser et une radio à Ultra Haute Fréquence. L’utilisateur utilise le clavier du lance-pierre pour écrire son message, vise un mur et le bombarde. Son SMS s’inscrit dans une tâche de peinture colorée.
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SMSlingshot
Der SMSlingshot ist eine digitale Schleuder, die wie Paintballs bunte Textnachrichten an Wände schickt. Das Rezept ist einfach oder fast: ein Videoprojektor, eine Holzschleuder mit Laserpointer und ein Ultrahochfrequenz-Radio. Der Nutzer schreibt mit der Schleuder-Tastatur seine Nachricht, zielt auf eine Wand und bombardiert diese. Ihre Textnachricht ist Teil einer bunten Lackierung.

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SMSlingshot
SMSlingshot è una fionda digitale che invia messaggi di testo colorati ai muri come palline di vernice. La ricetta è semplice, o quasi: un videoproiettore, una fionda di legno con puntatore laser e una radio Ultra High Frequency. L’utente utilizza la tastiera a fionda per scrivere il proprio messaggio, mira a un muro e lo bombarda. Il suo messaggio di testo fa parte di un lavoro di pittura colorato.

MAXIM ZHESTKOV

Optics Art Film
Optics è un film d’arte sperimentale di Maxim Zhestkov che esplora il comportamento della luce artificiale e del colore negli ambienti digitali. Mescolando lo spazio della galleria architettonica con sculture di vetro digitali generate al computer, incontriamo rifrazioni animate, aberrazioni cromatiche, riflessi colorati e altre condizioni che sono impossibili nella realtà. Una serie di prove ed esplorazioni ci guida attraverso diverse condizioni ottiche del luminoso e colorato universo digitale.

Helen Pashgian

LIGHT

 

“Helen Pashgian is a pioneer and pre-eminent member of the California Light and Space Movement. Her signature forms include columns, discs and spheres in delicate and rich coloration, often with an isolated element suspended, embedded or encased within. Pashgian’s innovative application of industrial epoxies, plastics and resins effect semi-translucent surfaces that simultaneously filter and contain illumination. Activated by light, these sculptures resonate in form and spatiality, both inner and outer.” Dimitris Lempesis

 

Jan van der Ploeg

L’ artista olandese Jan van der Ploeg ha dipinto pareti e pannelli di grandi dimensioni per un paio di decenni. I suoi disegni geometrici colorati e precisi sono spesso affiancati da forme per lo più semplici a volte in bianco e nero, altre volte dipinte con colori luminosi e contrastanti, ma in entrambi i casi producendo sempre un effetto dirompente, a mio parere.

Melissa Zexter

Woman with veil
Seguendo un filone che sta andando molto di moda di questi tempi, la fotografa americana Melissa Zexter utilizza il ricamo, un’antichissima forma d’arte, rivista attraverso una chiave moderna: la fotografia. Affascinata dal contrasto tra la lentezza quasi meditativa del cucito e l’immediatezza tecnologica della fotografia, Zexter utilizza fotografie originali scattate da lei stessa, alterando irreversibilmente l’immagine e aggiungendo una nuova dimensione fatta di ricami intricati e coloratissimi. Nascono cosi’ opere delicatamente strutturate che comunicano allo stesso tempo frammentazione e concentrazione focalizzata.

DAITO MANABE AND MOTOI ISHIBASHI

particles at ycam

In this “illumination installation”, blinking lights floating in midair create a fantastic afterimage.

A giant rail construction with an organically spiral-shaped spatial structure is put up in the exhibition space. Rolling on that rail are countless balls with built-in full-color LEDs and communication devices. From terminals set up inside the venue, visitors can send commands to the balls to control the timing and coloration of their blinking, and thereby draw three-dimensional afterimage in the air. Through the fusion of a minutely designed rail construction and communication control technology, an unprecedented form of spatial expression was realized in the form of a flexible “light structure“.