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Fred Tschida

CIRCLESPHERE
CIRCLESPHERE umfasst sechs gasgefüllte, beleuchtete Glass kulpturen, che di per sé sono freistehenden Holzrahmen drehen und jeweils zwischen 2,1 m e 2,8 m di altezza sind. Die Arbeiten mit dem Titel “Frederick Carder Vase Forms” sono stati realizzati auf zwei Etagen im The Art House ausgestellt, sorelle mit Arbeiten von Tschidas ehemaligem Schüler und Mitarbeiter, Richard William Wheater.

KOHEI NAWA

Trono
Questo lavoro cerca di esprimere quella premonizione come un immenso “trono vacante fluttuante”. Se istanze di potere e autorità hanno governato sin dai tempi antichi e le piramidi forniscono un esempio, dobbiamo chiederci cosa ci riserverà il futuro. Creata con riferimento alle forme dei carri delle feste e dei santuari portatili che compaiono nei rituali e nelle festività d’Oriente, la scultura fonde le odierne tecniche di modellazione 3D con applicazioni in foglia d’oro che risalgono all’antico Egitto. Nel centro frontale c’è una stanza vuota, spazio sufficiente per far sedere un bambino di 2-3 anni, suggerendo che la nuova intelligenza è ancora in uno stato giovane. Specchietti luminosi e sferici posti al centro davanti e dietro. Realizzati in lamina di platino, rappresentano “gli occhi che guardano il mondo”, dove quello frontale guarda al futuro e il retro si riflette nel passato.

Francesca Fini

Skinned

FILE FESTIVAL

Francesca Fini è un’artista interdisciplinare focalizzata su cinema sperimentale, animazione digitale, nuovi media, installazione e performance art. “Skinned” un collage dadaista che gioca sul concetto di identità, con selfie impossibili realizzati dai protagonisti di capolavori storici della ritrattistica e dell’autoritratto. Cosa si nasconde sotto la pelle, scorticato dalle radiazioni tossiche dei telefoni cellulari? Cosa avrebbero fatto Leonardo da Vinci e Andy Warhol con questo dispositivo malvagio?

john de andrea

جون دي اندريا
존 드 안드레아
ジョン·デアンドレア
ДЖОН ДЕ АНДРЕА
Partendo dagli orientamenti artistici dell’iperrealismo, ha come tema privilegiato i nudi femminili, realizzati in fibra di vetro e PVC colorato. Le figure, rese in maniera quanto più possibile aderente alla realtà, mostrano un effetto di freddezza in netto contrasto con la sensualità del soggetto raffigurato.

Luca Pozzi

Cyclops Spring-8
Artista visivo, ricercatore culturale e mediatore interdisciplinare conduce un programma di ricerca teso alla formulazione di una visione onnicomprensiva dell’esperienza, capace di estenderne le possibili corrispondenze emergenti a una dimensione del sapere più ampia e libera da specificità del caso. Avvalendosi dei contributi teorici espressi da ricercatori e artisti coinvolti indirettamente nei progetti finora realizzati (mediante conversazioni in forma di intervista) e dell’impiego di media e materiali differenti, l’artista realizza insiemi installativi ibridi caratterizzati da un originale utilizzo della forza di gravità, intesa come strumento di riflessione sull’uomo e sulle misteriose leggi fisiche che sottendono ai processi naturali.

ROSEMARIE TROCKEL

罗斯玛丽特洛柯尔的
РОЗМАРИ ТРОКЕЛЬ

Cosmos

A Cosmos riflette l’interesse dell’artista nel creare uno spazio in cui le idee possano esistere tra diverse discipline, passate e presenti. Molti degli oggetti e delle opere d’arte, selezionati da Trockel in dialogo con la curatrice Lynne Cooke, producono un contesto per il lavoro dell’artista all’interno di altri campi di indagine, come le scienze naturali e la storia naturale. Gli acquerelli dipinti dalla pioniera botanica Maria Sibylla Merian si trovano accanto a intricati modelli di invertebrati marini realizzati da Leopold e Rudolph Blaschka, inizialmente utilizzati come strumenti di ricerca da naturalisti che non avevano accesso a esemplari viventi. Per più di trent’anni Trockel ha resistito a uno stile identificabile, lavorando in una varietà di materiali, tra cui lana, bronzo e oggetti trovati, e una gamma di mezzi, tra cui fotografia, collage, video e assemblaggio. Le costanti della sua pratica ad ampio raggio includono questioni che hanno a lungo occupato il suo pensiero e che hanno sostenuto la sua diversa attività, come le idee contrastanti del femminismo e le divisioni costruite tra dilettante e professionista, celebrità e anonimato, e il fine e applicato. arti. Più in generale, attraverso i suoi lavori Trockel sonda non solo le interrelazioni tra esseri umani e animali, ma anche il nostro impatto, come specie, sul mondo naturale.