source: galleriaverrengiait
Emanuela Fiorelli nasce a Roma nel 1970.
Il filo come “segno tridimensionale” è la materia con cui Emanuela Fiorelli esplora lo spazio costruendo architetture prive di contenimento. E’ un segno continuo che una manualità sapiente e un lavoro accurato volgono in direzioni solo apparentemente casuali, secondo una logica matematica che sottende tutta la produzione dell’artista e che agisce da elemento regolatore di un gesto calcolato, eppure dagli esiti spesso imprevedibili anche per lei.
I lavori di Emanuela Fiorelli sembrano a prima vista geometrie, ma sono movimenti di percezione, sensibilità nello stravolgere una dimensione, sconnessione di visioni a volte stratificate, a volte espanse alla ricerca di un dis-ordine spaziale senza coordinate.
La sua ricerca si concretizza nella complessità della “costruzione” dell’opera, un’alternanza di pieni e vuoti, da cui scaturisce un’illusione spaziale dominata dal rigore concettuale. Si sviluppa in questo modo un originale, intrigante rapporto con la matematica, in virtù del quale le forme geometriche danno vita a textures di fili strettamente legate al concetto di una spazialità armonica.
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source: annamarracontemporanea
Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1993, tra il 1998 e il 2001 le vengono assegnate borse di studio che le consentono residenze in Turchia, Polonia e Stati Uniti. Nel 2003 è invitata alla XIV Quadriennale “Anteprima Napoli”. Nel 2004 vince il Premio Accademia Nazionale di San Luca/Pittura. Nel 2005 partecipa alla mostra “Lucio Fontana e la sua eredità”, dove si intende evidenziare una linea di continuità tra l’opera di Fontana e quella di alcuni artisti di generazioni successive. Nel 2007 è invitata da Michele Emmer ad elaborare un intervento ed un’installazione nell’ambito del convegno “Matematica e Cultura”, Università Cà Foscari, Venezia. Gli atti del convegno sono pubblicati nel libro “Matematica e Cultura 2008”, casa editrice Springer. Nel 2008 la Gedok la premia con una mostra personale alla Biennale d’Arte di Karlsruhe (Francoforte). Nel 2009 partecipa alla mostra “CROMOFOBIE Percorsi del bianco e del nero nell’arte italiana contemporanea” tenutasi presso l’Ex Aurum di Pescara. Tra le recenti esposizioni si ricorda la partecipazione ad “Experimenta”, la Collezione Farnesina del Ministero degli Affari Esteri, che punta alla promozione delle opere d’arte delle ultime generazioni all’estero. Nel 2010 vince il Premio Banca Aletti Artverona per la sessione pittura/scultura/installazione e video. Nel 2012 è invitata dall’Istituto Italiano di Cultura a Lima (Perù) ad esporre le proprie opere presso la Galleria d’Arte visiva Centro Culturale Ccori Wasi Universidad Ricardo Palma. La mostra, dal titolo “Emanuela Fiorelli e Paolo Radi, nel segno e nella luce”, propone un cospicuo numero di opere del recente percorso artistico dei due artisti italiani.
Dal 2012 la collaborazione con K. di Rienzo e M. Cappellani dà vita ad esperienze nell’ambito performativo con “Fogli in ARIA” (Teatro Valle Occupato) e “In-tensioni reciproche” presentato a Salerno, Milano e Venezia.
Nel 2013 inizia la collaborazione con la galleria Denise René a Parigi.
Vive e lavora a Roma.
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source: annamarracontemporanea
She graduated from the Academy of Fine Arts in Rome in 1993. Between 1998 and 2001, she was awarded scholarships that allow residences in Turkey, Poland and the United States. In 2003 she was invited to the XIV Quadrennial “Anteprima Napoli”. In 2004 she won the Premio Accademia Nazionale di San Luca/Pittura. In 2005 he participated in the exhibition ” Lucio Fontana e la sua eredità”, where you want to highlight a line of continuity between the work of Fontana and some of the artists of succeeding generations. In 2007 she was invited by Michele Emmer to develop an intervention and an installation at the conference “Mathematics and Culture”, University Ca’ Foscari, Venice. The conference proceedings are published in the book “Mathematics and Culture 2008”, Springer publishing house. In 2008 the Gedok rewards her with a solo exhibition at the Biennale of Art in Karlsruhe (Frankfurt). In 2009 she participated in the show “CROMOFOBIE Percorsi del bianco e del nero nell’arte italiana contemporanea” held at the Ex Aurum Pescara. Among the recent exhibitions we remember participating in the “Experimenta” , the Farnesina Collection of the Ministry of Foreign Affairs, which aims to promote the works of art of the last generations abroad. In 2010 she won the Premio Banca Aletti Artverona for the session painting/sculpture/installation and video. In 2012 she was invited by the Italian Institute of Culture in Lima (Peru) to exhibit her work at the Galleria d’Arte visiva Centro Culturale Ccori Wasi Universidad Ricardo Palma. The exhibition, titled “Emanuela Fiorelli and Paolo Radi, nel segno e nella luce”, offers a large number of works of the recent artistic journey of the two Italian artists.
Since 2012 the collaboration with K. di Rienzo and M. Cappellani gives life to experiences in performing with “Fogli in ARIA” (Teatro Valle Occupato, Rome) and “In-tensioni reciproche” presented at Salerno, Milan and Venice.
In 2013 she began working with the Denise René gallery in Paris.
She lives and works in Rome.