Putrajaya Residential Waterfront Development, Malaysia

source: highlike

About: The key of the overall planning is the relationship with the waterfront. Whilst the buildings predominantly reinforce the alignment of the boulevard, the waterfront planning should tie the boulevard back to the waterfront. The current masterplan creates large building block footprints that remain heavy a reminiscent of old American models. Our conceptual approach is relative to context and tropical climate. Three factors influence our sketch planning approach: allow permeable building blocks, smaller block sizes and radiate the buildings to enhance the visual corridors and links between the boulevard and the lakefront; varying the building height to ten storey restrictions heightening at nodal points for massing hierarchy; unify the buildings by introducing a canopy roof uniquely tropical. The new urban plan places integration with landscaping and view as priorities. It encourages creating “fingers” of developments towards the water body and infused with park, creating a series of green forecourts. The urban plan suggests the building orientation and massing provide maximum view toward the water and development across the lake. The massing is broken into smaller components with different heights. This approach will ensure the integration of landscape and building massing. The landscape and public areas will be larger and located in between the building fingers, which will create an interesting “journey” towards the waterfront.
Work: International Competition First Prize Cityscape Asia international award 2009 Cityscape Dubai international award 2008 Project: STUDIO NICOLETTI ASSOCIATI – Manfredi Nicoletti and Luca F. Nicoletti with HIJJAS KASTURI ASSOCIATES SDN – Hijjas Kasturi and Serina Hijas Consultants: Project Management: KLCC ProjeksSdn Bhd, Malaysia Structures: PJsi Consultant Sdn Bhd, Malaysia Structures: ARUP, Singapore Façades: AURECON, Malaysia M&E: SAGA Jurutera Perunding Sdn Bhd, Malaysia Quantity Surveyor: Pakatan International, Malaysia Landscape: Clouston Design, Malaysia Client: Putrajaya Holdings Sdn Bhd, Malaysia.
Photographer: Studio Nicoletti Associati
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source: highlike

Obra: Nel grande insediamento di Putrajaya il Residential Waterfront Development gioca un ruolo di grande privilegio. Esso infatti sorge su un ben definito promontorio, quasi un isola, che si distacca dalla sponda terminale ovest della nuova Penisola Artificiale. Un luogo che sarà percepito come un caratteristico punto di riferimento ma anche come un prezioso nucleo residenziale perché dagli appartamenti, all’interno degli 8 Velieri, si avrà la sensazione di essere completamente circondati dall’acqua. Questo è lo spunto per la concezione metaforica dell’intervento: una flotta di grandi velieri, maestosi, leggeri, trasparenti, che navigano nella laguna. Le otto case-veliero hanno tutte forme simili ma dimensioni diverse, il loro numero di piani varia da 12 a 17 e ad ogni livello la pianta è simile a quella di una nave. Tutte hanno una struttura formata da una serie di doppi pilastri collegati tra loro alla sommità, simili alle centine trasversali di una imbarcazione. Tali pilastri doppi creano una forma ogivale e convergono sulla linea di una chiglia ideale, alla sommità. Nell’insieme gli edifici del Residential Waterfront Development appaiono come una serie di battelli con le vele gonfiate dal vento.
Photographer: Studio Nicoletti Associati
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source: arcspace

The building should have a uniqueness that tells of its place of origin, which is culturally modern, Islamic and tropical in nature. This group of houses is on the artificial lake, so we conceived a complex of elements, like a fleet, each one inspired by a boat. The key issue in the design was the relationship to the waterfront. The buildings on the boulevard reinforce the alignment of the boulevard but to enhance the visual corridors and links between the boulevard and the lakefront the architects broke the massing into smaller components of varying heights. The buildings are unified by tropical roof gardens. Transparent and light layered buildings along the waterfront will create a sense of place that is uniquely tropical and reinforces Putrajaya as the garden city.

Sustainable strategies like terraces, sunshades, natural ventilation and integrated green space, between the buildings, are included in the design.
A light brise-soleil skin connected to the vertical pillars protects each unit and controls the amount of daylight coming in without compromising the expansive lake views.

To bring life to the area, public activities such as cafés, restaurants, fashion boutique will be located at ground and mezzanine levels. Offices, boutique hotels, and apartments will also help create a lively and vibrant environment.
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source: vg-hortus

Da sempre l’acqua è una risorsa per una città, ma anche un’opportunità, una linfa che anima tutto: il waterfront, sia esso fiume, lago o mare, costituisce lo spunto economico, turistico, ma anche culturale della città che vi si specchia. In Oriente la parola waterfront è inflazionata, di fatto non ci stupisce più. Dubai come Macao o Singapore sono città-brand, occasioni immobiliari con affacci sull’acqua, con isole a forma di palma in stile arabeggiante, dal sapore fiabesco, con ponticelli e canali simil-veneziani con edifici che ci sorprendono per la loro opulenza, una gara per l’impossibile realizzato, che nella carrellata infinita di landmark obnubilano e irritano la nostra percezione, ma che vanno bene per turisti onnivori di superluoghi o cittadini apolidi del mondo che si accontentano di paesaggi artificiali e di architetture lussuose, riccamente decorate, ma senza autore.
Lo studio Nicoletti, insieme a Hijjas Pasturi Associates, è risultato vincitore di un Corcorso internazionale per la progettazione del nuovo waterfront Precinct 4 di sviluppo residenziale a Putrajaya, città situata poco a sud della capitale Kuala Lumpur, divenuta il nuovo centro amministrativo federale della Malesia. Anche Kuala Lampur non è certo estranea a edifici iconici: le due torri gemelle sono le più alte del mondo. Per decongestionare la capitale, diversi uffici di governo sono stati spostati a Putrajaya che è stata istituita solo di recente. La città, ancora in fase di massiccio sviluppo, costruita con una serie di ponti che oltrepassano un lago artificiale, è stata soprannominata Garden City in virtù della sua vegetazione lussureggiante, fatta di giardini e di parchi. L’area del progetto è localizzata lungo il waterfront del lago. Il progetto prevede una serie di otto torri sostenibili, le cui unità abitative variano da 150 a 350 per ogni torre da completare entro il 2010. Le torri, alte dai 12 ai 18 piani, sono concepite in un blocco permeabile e brillante di architettura bioclimatica.
Questo progetto non è immune al fascino del landmark, infatti nelle intenzioni dei progettisti c’è l’esigenza di lasciare un segno indimenticabile, moderno, islamico e tropicale che ricorda lo skyline dei gusci ricurvi del Tjibau Cultural Center di Renzo Piano. Il progetto è ben lontano dal lusso e dal glamour dei nuovi edifici delle metropoli asiatiche, piuttosto come nella Nuova Caledonia si lascia invece trasportare da concetti ben più importanti che sono ambiente e paesaggio, le parole chiave che hanno guidato la strategia progettuale. Si tratta di due concetti differenti, anche se il primo funge da “rivelatore” del secondo. L’ambiente è un concetto astratto, di natura scientifica omnicomprensivo di una serie di azioni legate alla sostenibilità, mentre il paesaggio è un concetto concreto perché è un’entità fisica percepibile attraverso i sensi e riconoscibile per la diversità degli elementi che lo compongono.
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source: vdmarinaga

La ciudad de Putrajaya es la nueva capital administrativa de Malasia, a pocos kilómetros al norte de Kuala Lumpur. La nueva ciudad se basa en un sistema de islas unidas por desborde creado una gran plantación de aceite de palma de la mano. Los edificios de la Administración Pública están en el centro de las islas, las unidades residenciales se enfrentan al agua. El principal complejo residencial se concibe como una flota de majestuoso-Barcos de vela flotando en la laguna. La costilla estructural-como el sistema de las formas exteriores de la piel-Barcos de vela, y se ofrece una importante contribución a la sombra interior de los espacios de los diversos apartamentos sin interferir con la vista de la laguna artificial creada. Todos los apartamentos se enfrentan a los lados opuestos de la Sail-Edificios como la creación de la ventilación bilateral, con efectos positivos bioclimática.