RUKPONG RAIMATURAPONG
SITE SIGHT
source: lanciatrendvisions
“Bangkok we have a problem”. It does indeed seem something is disturbing collection “Site Sight” by Thai fashion designer Rukpong Raimaturapong (1990), who develops the theme of confusion and human incompleteness through 7 looks, which came in second at the Contemporary Fashion Contest 2013 in Bangkok.
What’s hiding behind the fine clothes of a well-dressed person? Under the façade of perfection, the young creative talent shows us the signs of work in progress. As if the body, needing to build itself an identity, masked itself with a garment that covers its form. Rukpong chooses to portray the geometries of the collection with photographic shots that come to life with graphic distortions.
Each piece represents a phase, from the beginning to the end of the construction of a final façade. Natural materials, synthetic fibers and reinforced fabric are woven together and manufactured expressly by Thai community Baan Krua, renowned for its artisanal production of silk.
Rukpong divides his time between his free-lance activities in fashion and graphic design. At the moment he is working on his second collection “8-6,11-4” (from 8 to 6, from 11 to 4), based on his observation of the people on the street in those time frames. We eagerly await the results!
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source: lanciatrendvisions
Bangkok we have a problem. C’è qualcosa che disturba “Site Sight” di Rukpong Raimaturapong (1990). Con questa collezione il designer tailandese ci racconta il tema della confusione e dell’incompiutezza umana attraverso 7 capi, giunti secondi al Contemporary Fashion Contest 2013 di Bangkok.
Cosa si nasconde sotto una persona vestita di tutto punto? Dietro la facciata della perfezione, Rukpong ci mostra i segni di lavori ancora in corso. Come se il corpo, in cerca di un’identità da costruire, fosse mascherato da un abito che ne copre le forme. Per raccontarcelo, sceglie di fondere le geometrie delle mise con una fotografia elettrizzata da distorsioni grafiche.
Ogni capo rappresenta una fase, dall’inizio fino alla costruzione della facciata finale. Composti da un intreccio di materiali naturali, fibre sintetiche e tessuti rinforzati, gli abiti sono stati realizzati a mano dalla comunità tailandese Baan Krua, conosciuta per la lavorazione artigianale della seta.
Rukpong oggi divide la sua attività free-lance fra moda e grafica. Al momento sta lavorando alla sua seconda collezione “8-6,11-4” (dalle 8 alle 6, dalle 11 alle 4), basata sull’osservazione della gente per strada in queste fasce orarie. Aspettiamo di vedere risultati!
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source: ufanr
“site sight”是Rukpong Rainmaturapong的系列产品。在“我们都精神正常的将美好的事物穿在身上来欺骗世界的眼睛”的理念下,该系列的灵感主要来自于隐藏在一个好人外表下的混乱还有不完整。这个想法主要利用了一个朦胧飘渺的形式和材料来表现的。象征着变得完整和出色。像包括天然蚕丝,还有编织在一起的合成纤维这样的材料以及像增强织物耐受性的技术都被应用到了服装的制作之中。