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ZACHARIE GAUDRILLOT-ROY

Façades

Zacharie Gaudrillot-Roy

source: highlike

Work: The façade is the first thing we see, it’s the surface of a building. It can be impressive, superficial or safe. Just like during a wandering through a foreign city, I walk through the streets with these questions: what will happen if we stick to that first vision? If the daily life of “The Other” was only a scenery? This series thus offers a vision of an unknown world that would only be a picture, without intimate space, with looks as the only refuge.
Photographer: Zacharie Gaudrillot-Roy
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source: ourageis13

Dans ces images où errent quelques piétons, la vie de la ville ne se manifeste que par des voitures stationnées, des feux rouges, des panneaux ou des lampadaires allumés. Elles semblent issues d’un univers virtuel, d’un jeu vidéo de construction où l’on se serait arrêté à l’étape de la façade.

Zacharie Gaudrillot-Roy s’amuse à nous laisser face à cet univers perturbant composé d’éléments familiers et pourtant totalement étrange, qui illustre le paradoxe des façades : elles s’offrent aux yeux de chacun mais dissimulent tout.

Métaphores des relations humaines, réflexion sur l’environnement urbain, jeu de formes, croisement de mondes réels et imaginaires, le travail de Zacharie résonne d’autant de manières qu’il y a de regardeurs..
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source: bloggokinit

Facciate è il nome di una notevole progetto fotografico, realizzato da Zacharie Gaudrillot-Roy, che immagina un mondo dove le facciate sono state completamente isolata dagli edifici. Un’idea tanto folle quanto creativa, che ci regala una serie di paesaggi stralunati ed (un tantino) alienanti. Come lui stesso ci dice: “La facciata è la prima cosa che vediamo, è la superficie di un edificio. Può essere impressionante, superficiale o di sicurezza. Proprio come durante un viaggio in una città straniera, cammini per le strade con queste domanda: che cosa accadrà se ci atteniamo a quella prima visione? Se la vita quotidiana di “The Other” era solo un paesaggio? Questa serie offre così una visione di quel mondo sconosciuto ed intimo.

Il riferimento a The Others, lo splendido film di Alejandro Amenábar e implicitamente al libro Il giro di vite, capolavoro dello scrittore americano Henry James del 1898 da cui il film si ispirò, non è certo casuale. Le atmosfere, i luoghi le luci e alcuni scatti ci riportano a quel labile confine tra naturale e sopranaturale che, nemmeno a dirlo, si muove tutto intorno alle “facciate“.

In realtà si parla di un’ottima fotografia e dell’altrettanto ottima conoscenza di photoshop, senza il quale il mondo di facciata di Zacharie non potrebbe esistere. Qui di seguito la ricca ed inquitentate galleria delle foto di Zacharie Gaudrillot-Roy.
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source: foolpixnet

Серия «Фасады» от французского фотографа Zacharie Gaudrillot-Roy показывает, как выглядел бы город, если архитектура была только картинкой, без мест для людей и их вещей. Фасады зданий были вырезаны при помощи программы Photoshop, пространства заполнены с других снимков, сделанных поблизости.

«Эта серия предлагает видение неизвестного мира, который был бы только картинкой, без пространства для жизни человека», говорит Zacharie.
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source: designinnovablogspot

Fachadas é uma série imagens fotomanipuladas pelo fotógrafo francês Zacharie Gaudrillot-Roy , ele editou as fotos de vários edifícios e apagou o resto da construção, deixando apenas as fachadas. Um trabalho bem criativo.