highlike

AES+F

The Feast of Trimalchio: Arrival of Golden Boat

Del Satyricon di Petronio, spiritoso e lirico malinconico dell’epoca dell’imperatore Nerone, ci pervenne quasi intatto solo il capitolo dedicato alla cena di Trimalcione. La fantasia di Petronio fece del nome di Trimalcione il simbolo della ricezza e del lusso, del vizio della gola e della lussuria in barba alla fugacità della vita umana.
Abbiamo cercato di presentare qualcosa di simile nelle realta` del Terzo Millennio. Così, abbiamo visto Trimalchione, ex servo, liberto, nuovo ricco che dà conviti di molti giorni nel suo palazzo, invece che una persona, come un’immagine generalizzata di un hotel di lusso, una sorta di paradiso terrestre, il soggiorno in cui è prepagato.
Gli ospiti dell’hotel – i ‘padroni’, esponenti del “miliardo dorato”, cercano di dedicare parte del loro tempo, in qualsiasi stagione, al soggiorno presso Trimalcione odierno che ha arredato il proprio palazzo – hotel con il massimo esoticismo e lusso. L’architettura del Palazzo Hotel rappresenta un’assurda sintesi della spiaggia tropicale con la stazione sciistica. I ‘padroni’ indossano abiti bianchi che sembrano, da una parte, l’uniforme dei giusti dell’Eden temporaneo, dall’altra, la tradizionale uniforme coloniale, e, al contempo, una collezione estiva alla moda. I ‘padroni’ impersonano tutte le caratteristiche dell’umanità: ci sono, tra di loro, personaggi dai bambini ai vecchioni, hanno certi segni psicologici e sociali: un pofessore è dissimile da un broker, una donna di mondo da una intellettuale. I ‘servi’ di Trimalcione, giovani e carini esponenti di vari continenti (asiatici, africani, latinoamericani), il personale dell’industria alberghiera, dalle cameriere ai cuochi, ai giardinieri, alle guardie e ai massaggiatori. Sono tutti giovani e belli e indossano uniformi tradizionali di vario colore a seconda dell’etnia. Sono una specie di ‘angeli’ “di colore” del paradiso al quale i ‘padroni’ possono accedere per un certo tempo.

 

Fellini

Satyricon
Fellini Satyricon, or simply Satyricon, is a 1969 Italian fantasy drama film written and directed by Federico Fellini and loosely based on Petronius’s work Satyricon, written during the reign of Emperor Nero and set in imperial Rome. The film is divided into nine episodes, following Encolpius and his friend Ascyltus as they try to win the heart of a young boy named Gitón within a surreal and dream-like Roman landscape.
The film opens on a graffiticovered wall with Encolpius lamenting the loss of his lover Gitón to Ascyltus. Vowing to win him back, he learns at the Thermae that Ascyltus sold Gitón to the actor Vernacchio. At the theatre, he discovers Vernacchio and Gitón performing in a lewd play based on the “emperor’s miracle”: a slave’s hand is axed off and replaced with a gold one. Encolpius storms the stage and reclaims Gitón. On their return to Encolpius’s home in the Insula Felicles, a Roman tenement building, they walk through the vast Roman brothel known as the Lupanare, observing numerous sensual scenes. They fall asleep after making love at Encolpius’s place. Ascyltus sneaks into the room, waking Encolpius with a whiplash. Since both share the tenement room, Encolpius proposes they divide up their property and separate. Ascyltus mockingly suggests they split Gitón in half. Encolpius is driven to suicidal despair, however, when Gitón decides to leave with Ascyltus. At that moment, an earthquake destroys the tenement.

AES+F

feast of trimalchio

Das Fest von Trimalchio: Ankunft des goldenen Bootes

Von dem Satyricon von Petronius, der witzigen und melancholischen Lyrik der Ära von Kaiser Nero, ist nur das Kapitel, das dem Abendessen von Trimalcione gewidmet ist, fast intakt erhalten. Petronius ‘Phantasie machte den Namen Trimalcione zum Symbol für Rezeption und Luxus, für das Laster der Völlerei und Lust trotz der Vergänglichkeit des menschlichen Lebens.
Wir haben versucht, etwas Ähnliches in den Realitäten des dritten Jahrtausends darzustellen. So haben wir Trimalchione, ehemaligen Diener, Freigelassenen, neuen reichen Mann, der in seinem Palast viele Tage lang Feste veranstaltet, anstelle eines Menschen als ein verallgemeinertes Bild eines Luxushotels gesehen, einer Art irdischem Paradies, dem Wohnzimmer, in dem er sich befindet vorausbezahlt.
Die Gäste des Hotels – die “Meister”, Vertreter der “goldenen Milliarde” – versuchen, zu jeder Jahreszeit einen Teil ihrer Zeit dem Aufenthalt im heutigen Trimalcione zu widmen, das sein Palasthotel mit äußerster Exotik und Luxus ausgestattet hat. Die Architektur des Palazzo Hotels ist eine absurde Synthese des tropischen Strandes mit dem Skigebiet.