Ralf Baecker
A Natural History of Networks / Soft Machine
A Natural History of Networks / SoftMachine è una macchina algoritmica elettrochimica che sonda un regime materiale computazionale e tecnologico alternativo, informata dagli esperimenti di Gordon Pask sui meccanismi di apprendimento elettrochimico [↓1] e dalla ricerca attuale sulla biomimetica, sulla materia programmabile e sul liquido controllato spazio-temporalmente attuatori in metallo. Al suo interno, un apparato sperimentale elettrochimico costruito su misura (SoftMachine) crea un microcosmo fluido dinamico che compie un continuo divenire di forme, strutture e narrazioni materiche. La performance mira a provocare nuovi immaginari del macchinico, dell’artificiale e della materia. Una tecnologia radicale che collega il pensiero meccanico tradizionalmente discreto e i materiali morbidi/fluidi che consentono un comportamento auto-organizzato attraverso le loro specifiche agenzie materiali.